E’ ormai risaputo che milioni e milioni di persone ogni giorno spendendo i propri soldi per acquistare come minimo 2 pacchetti di sigarette al giorno. Purtroppo fumare di certo non fa bene alla salute per questo bisogna tassativamente cercare in ogni modo di smettere il prima possibile. L’appuntamento odierno, tuttavia, abbiamo deciso di dedicarlo a quali sono gli effetti collaterali che si presentano una volta che si prende la drastica decisione di smettere di fumare.
Praticamente tutti i fumatori incalliti sono perfettamente a conoscenza che fumare fa molto male alla salute, ma tanti continuano perché hanno paura degli effetti collaterali e dei diversi sintomi che si possono presentare quando si smette. Smettere di fumare è importantissimo per la propria salute perché il fumo che viene emanato dalla sigaretta, è pieno di sostanza cancerogene dannose per la salute di un essere umano.
Gli umani, un po’ tutti, non si preoccupano minimamente di quello che potrà accadere un domani, basta guadare in che condizioni ambientali è il pianeta Terra per capire più o meno la gravità del problema. Tutti i fumatori in pratica sono letteralmente spaventati dagli effetti collaterali che smettere di fumare una classica sigaretta comporta, ignorando il fatto che il fumo di oggi le graverà la situazione salutare un domani, li uccideranno con il passare dell’età. Non pensate agli effetti deleteri che potrebbe portare smettere di fumare una sigaretta. Pensate solo che vi state ammazzando con le vostre stesse mani con il passare del tempo.
Smettere di fumare: gli effetti collaterali
Aggressività prima di tutto
Il sintomo più comune di tutti quando si smette di fumare, è senza dubbio l’aggressività causata in particolar modo dall’astinenza della nicotina. La soluzione più efficace di tutte potrebbe essere l’uso di qualche deterrenti, come i cerotti ideati per smettere di fumare. Un’altra valida alternativa potrebbe essere l’acquisto di una e-cig non altro che la sigaretta elettronica.
Altro modo per riuscire ad evitare la comparsa di questo brutto sintomo è senz’altro quello di evitare di prendere tale decisione – smettere con le classiche sigarette – senza prima pensarci su, in maniera non propriamente consapevole: l’ideale è programmare il tutto passo per passo.
Insonnia…. Dormire male!
Per tantissime settimane si potrebbero manifestare disturbi legati al sonno notturno, potrebbe cosi dal nulla comparire la tanto odiata insonnia. Una soluzione efficace a tutto questo, come per quanto concerne l’aggressività, è quello di usare dei sostituti nicotinici.
Aumento di peso
Smettendo di fumare c’è anche un aumento netto di perso che si presenta dopo aver smesso di fumare è progressivamente nei mesi che seguono su una durata di circa un anno esatto. Ma l’aumentare del peso è notevolmente influenzato anche dall’età, dalla menopausa, da cosa si mangia, dallo sport che si pratica, dalle medicine e via dicendo. Il tabagismo fa abbassare drasticamente il peso di ogni fumatore riducendo anche il senso di appetito e velocizzando il metabolismo, quindi il consumo di energia.
Quando si decide di non toccare più una sigaretta questi due effetti scompaiono come per magia e l’ex fumatore torna al peso normale dei non fumatori della sua età e sesso, che è circa di 3-4 chili se non di più. Qualche fumatore prende peso più velocemente altri meno dipende da soggetto a soggetto, in genere per rimpiazzare al meglio la compulsione della sigaretta si mangiano alimenti zuccherati per questo si sale di peso. I sostituti nicotinici e lo Zyban vanno a ridurre tantissimo l’aumento di peso dopo il trattamento.